

Da giorni le pagine dei giornali, sono invase dall’ennesimo “scandalo” politico descritto con l’ennesima parola che termina in -poli, come Tangentopoli, Vallettopoli, Bancopoli, Calciopoli, Parentopoli, eccetera eccetera. Stavolta è “Affittopoli”, vediamo di cosa si tratta.
Facciamo il punto sulle rivolte in atto nel mondo arabo, ora più che mai vicino ad una metamorfosi completa. Infatti non si può più parlare solo di Tunisia ed Egitto, ora dobbiamo aggiungere Libia, Iran, Bahrein, Algeria, Yemen e Marocco.
In questi giorni di confusione nel mondo politico italiano Berlusconi ha citato più volte in difesa della sua carica il "volere degli elettori", in quanto "il popolo elettore è il titolare della sovranità politica". Una volta per tutte qualcuno dovrebbe spiegargli che non è così.
Settimana intensa quest'ultima, ricca di molte novità tutte da raccontare; iniziamo subito con qualcuna.
La tensione si sentiva da tempo e in queste settimane è sfociata in quello che, non si deve aver paura di dire, potrebbe diventare il più grande sollevamento del mondo arabo di sempre, capace di cambiare il corso della storia in Nord Africa, con possibili ripercussioni sul Medio Oriente.
Dopo l'insurrezione tunisina sembra che l'ondata di rivolte sia arrivata in Europa, più precisamente a Tirana, Albania. Qualche giorno fa si sono verificati degli scontri durante una manifestazione organizzata dal leader dell'opposizione Rama, il cui bilancio è di tre civili morti.
Questa è una di quelle storie che sembrano scritte da uno sceneggiatore, uno di quelli scarsi: perché descrivono un territorio, una classe politica e una serie di decisioni, e le descrivono sempre nello stesso modo, come vogliono i luoghi comuni più banali.
Raccolta differenziata no eeeh!
Purtroppo siamo in Italia e ci sono degli "italiani" che votano....
ITALIANI!!!
Bravo "Marco"
La discarica non è spuntata oggi, è lì da un bel po' di anni. Se ne sono accorti solo ora quelli che protestano? Quanti soldi hanno ricevuto per la sua apertura? Forse era il caso di pensarci prima. In ogni caso condivido il post-precedente: deve cambiare la mentalità della gente laggiù. Io non butto il sacco dell'immondizia dal balcone di casa!
Firmato una che ci lavora in quei posti e che cerca in qualche modo di tirarli fuori di lì salvando l'ambiente salvabile.
P.
sarei curioso di vederla, la discarica, per capire come è fatta e come è gestita, perchè in fondo è ciò che fa la differenza tra proteste giuste e legittime e proteste montate ad arte: purtroppo dalle notizie che si hanno è impossibile da capire.
Firmato uno che lavora in questi posti, cercando di evitare che diventino come "quei posti". :-)
G.